Intervista a Guido Biondi, Direttore Creativo di Roy Roger’s e del Gruppo Sevenbell.

Vogliamo conoscere meglio questa realtà che in 70 anni di storia, è diventata da piccola manifattura di famiglia ad azienda presente in tutto il mondo con i propri blue-jeans.

Un capo Roy Roger’s si riconosce soprattutto per la qualità della materia prima e e per le lavorazioni artigianali.

Parlaci un po’ di te. Chi sei e cosa fai

Sono Guido Biondi, Direttore Creativo del Gruppo Sevenbell del quale fanno parte Roy Roger’s, Amish e President’s. Sono a nato a Firenze  e sin da bambino passavo gran parte del mio tempo tra cimose, rotoli di denim e macchine da cucire nell’azienda di famiglia. Mio nonno è stato il primo produttore di jeans in Italia, che ha brevettato le zip sulle tasche posteriori del jeans diventate, insieme al triangolo nero, simboli iconici di Roy Roger’s. Dopo il liceo ho deciso di studiare Fashion Design all’Istituto Polimoda di Firenze per entrare subito dopo a far parte dell’azienda di famiglia.

Quali sono i principi fondamentali e i prodotti di Manifattura 7 Bell marchio Roy-Roger’s  e Amish 

Qualità e Made in Italy sono due punti cardine di Roy Roger’s Amish e President’s. Ed è proprio dall’importanza della manifattura italiana che ne deriva l’alta qualità del prodotto finito. In questo modo per anni abbiamo contribuito a tenere in vita eccellenze artigianali italiane che si sarebbero perse negli anni. Un patrimonio prezioso che oggi è sinonimo di “fatto bene”.

Perché hai scelto Canclini1925 e Blue1925: quale articolo vi piace di più.

Canclini1925 è un’istituzione nel mondo della camiceria, con una tradizione nel settore lunga quasi 100 anni. Unire i filati indaco fa si che un capo tradizionale e classico come la camicia acquisti un’immagine più contemporanea e rustica, quello che cerchiamo per le nostre collezioni. Gli articoli da noi preferiti sono i checks, soprattutto quelli misto lana che hanno coloriture molto speciali ed una bella mano.

Aspettative per il 2022

Nel 2022 Roy Roger’s spegne ben 70 candeline. Per noi è un traguardo importante soprattutto perché non solo siamo un’azienda Italiana così longeva, ma anche perché tutte le innumerevoli tempeste economiche ed infine la pandemia ci hanno comunque permesso di tramandare per ben 3 generazione l’azienda creata da mio nonno nel 1952.

Sono 70 anni di storia di un’azienda che ha dato vita al primo blue-jeans italiano realizzato con tela americana. Attraverso la digitalizzazione di una parte del nostro archivio – altro importante progetto che ci siamo regalati quest’anno – vogliamo condividere la storicità ed il valore dato dai materiali, dai dettagli, dagli accessori che identificano ogni pezzo. Non una rappresentazione nostalgica della nostra storia, ma bensì una visione più moderna e contemporanea di “documentare” le nostre radici.

E allora non ci resta che farvi i nostri più sentiti auguri!!